Bacheca 9

Il volto pubblico della prima Regina d’Italia

Il fenomeno del “margheritismo” fece spargere fiumi di inchiostro: non solo piazze, vie, ospedali, scuole e giornali, ma decine di monografie portano il nome di Margherita di Savoia. Cibo, monti e rifugi raccontano della popolarità della Regina: fu così che il mito della «bionda regina» si propagò durante il suo regno lungo la Penisola e fuori dai confini nazionali. Centinaia furono i versi, le dediche e le biografie a lei dedicate. La più celebre fu quella scritta da Onorato Roux apparsa nel 1901 in occasione del cinquantesimo compleanno della sovrana, allora nel pieno della sua maturità e già entrata nel mito. Benché intriso di retorica apologetica, il lavoro di Roux è una miniera preziosa di aneddoti sulla vita della sovrana e di informazioni sulle abitudini della corte, cui attingeranno tutti i biografi di Margherita.